Buon Natale! Con le parole di San Giovanni

Carissimi Amici,

il Prologo del Vangelo secondo Giovanni è forse il testo teologicamente più alto di tutto il Nuovo Testamento. Non è un caso se, sino alla riforma liturgica di Paolo VI, ogni Santa Messa si concludesse proprio con la lettura dell’Initium Sancti Evangelii secundum Joannem, quasi a compendiare la Verità Divina creduta e celebrata in quell’Ultimo Vangelo.

Il mistero del Verbo Incarnato, del Logos Divino che si fa uomo è detto dall’evangelista Giovanni con parole ed espressioni di sempiterna bellezza e teologica poesia. Ma nel Prologo giovanneo è detto anche il rifiuto che il mondo riserva al Signore: “Venne tra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto” (Gv 1, 11).

E proprio questo versetto abbiamo scelto per la Campagna di Raccolta Fondi d’Avvento e Natale 2022. Perché l’Osservatorio è consapevole di operare “in un mondo sempre più ostile a Cristo”, in una Europa ex-cristiana che sperimenta da tempo l’apostasia (più o meno silenziosa), il trionfo del secolarismo, forme di neo-paganesimo, il dominio culturale-politico dell’ideologia liberal-radicale intrinsecamente ostile al Cristianesimo.

L’impegno dell’Osservatorio è a proseguire, anzi a intensificare e ampliare, la propria opera di apostolato intellettuale nel campo della DSC. Non lasciamoci intimidire, non facciamoci scoraggiare. Ancor più convinto e tenace deve essere il nostro impegno per il Regno sociale di Nostro Signore Gesù Cristo, rifiutato dal mondo, accolto da noi. Non ci scandalizzi se anche “i suoi non l’hanno accolto” (Gv 1, 11), impegnamoci ad accoglierlo noi in tutta la Sua Regale Potestà.

In questo comune impegno di militanza cattolica, l’Osservatorio augura a voi e alle vostre famiglie i migliori auguri d’un Santo Natale e d’un 2023 ricchi di grazia e di benedizioni” 

sempre in Xto;

don Samuele Cecotti

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